Gabriele Zanetto
[Pagina Personale]
Gabriele ZANETTO (Padova, 1948) è professore ordinario (dal 1990) di Geografia economica a Ca’ Foscari, dove ha svolto quasi tutta la sua carriera accademica, insegnando e guidando laureandi nelle sue quattro facoltà di Lingue straniere, Economia, Lettere e Scienze. Fa parte del Dipartimento di Scienze Ambientali e della Facoltà di Scienze.
E’ autore di più di duecento pubblicazioni e socio delle principali istituzioni geografiche, nonché dell’Ateneo Veneto.
La sua ricerca scientifica, dedicata quasi esclusivamente alla teoria dell’organizzazione del territorio nei suoi fattori ambientali, economici e culturali, lo hanno portato a vaste frequentazioni internazionali, dalle quali ha mutuato un atteggiamento soggettivista e sistemico della cui introduzione in Italia è tra i principali responsabili, ma lo hanno spinto anche ad usare Venezia, la sua laguna ed il Veneto come campo di riprova empirica delle sue proposizioni.
Fatalmente, la distanza tra quanto sarebbe potuto di virtuoso accadere a casa sua alla luce della speculazione teorica e quanto invece vi accadeva, lo ha spinto a divulgare gli esiti della ricerca che riteneva di pubblica utilità, venendo giustamente punito con l’invito a far parte della prima giunta comunale guidata da Massimo Cacciari, in un momento in cui si poteva pensare che la catastrofe dei partiti potesse essere l’occasione per far tornare la società civile e l’intellighenzia su posizioni di responsabilità amministrativa.
Dopo quei quattro anni (1993-97), ha accettato di mantenere (fino al 2003) alcune funzioni manageriali, soprattutto quella di animatore del parco scientifico di Venezia, benché ormai la sua università gli appaia assai bisognosa di spinte innovatrici, cosicché accettando di presiedere il corso di laurea in Scienze Ambientali e guidandone la riforma (1999-2005), fondando il nuovo centro di eccellenza in sviluppo sostenibile nel Mediterraneo, che dirige dal 2005 e assumendo (nel 2003) la carica di prorettore, il suo impegno è sempre più accademico che pubblico.
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Gabriele ZANETTO (Padova, 1948) è professore ordinario (dal 1990) di Geografia economica a Ca’ Foscari, dove ha svolto quasi tutta la sua carriera accademica, insegnando e guidando laureandi nelle sue quattro facoltà di Lingue straniere, Economia, Lettere e Scienze. Fa parte del Dipartimento di Scienze Ambientali e della Facoltà di Scienze.
E’ autore di più di duecento pubblicazioni e socio delle principali istituzioni geografiche, nonché dell’Ateneo Veneto.
La sua ricerca scientifica, dedicata quasi esclusivamente alla teoria dell’organizzazione del territorio nei suoi fattori ambientali, economici e culturali, lo hanno portato a vaste frequentazioni internazionali, dalle quali ha mutuato un atteggiamento soggettivista e sistemico della cui introduzione in Italia è tra i principali responsabili, ma lo hanno spinto anche ad usare Venezia, la sua laguna ed il Veneto come campo di riprova empirica delle sue proposizioni.
Fatalmente, la distanza tra quanto sarebbe potuto di virtuoso accadere a casa sua alla luce della speculazione teorica e quanto invece vi accadeva, lo ha spinto a divulgare gli esiti della ricerca che riteneva di pubblica utilità, venendo giustamente punito con l’invito a far parte della prima giunta comunale guidata da Massimo Cacciari, in un momento in cui si poteva pensare che la catastrofe dei partiti potesse essere l’occasione per far tornare la società civile e l’intellighenzia su posizioni di responsabilità amministrativa.
Dopo quei quattro anni (1993-97), ha accettato di mantenere (fino al 2003) alcune funzioni manageriali, soprattutto quella di animatore del parco scientifico di Venezia, benché ormai la sua università gli appaia assai bisognosa di spinte innovatrici, cosicché accettando di presiedere il corso di laurea in Scienze Ambientali e guidandone la riforma (1999-2005), fondando il nuovo centro di eccellenza in sviluppo sostenibile nel Mediterraneo, che dirige dal 2005 e assumendo (nel 2003) la carica di prorettore, il suo impegno è sempre più accademico che pubblico.
